couverture de C'è vita su Venere
15 mai 2022 @ Teatro Arena del Sole - Sala Leo de Berardinis

C'è vita su Venere

Repliche:
15/05/2022 ore 17:30 e 20:30

La compagnia Abbondanza/Bertoni, una delle realtà più prolifiche del panorama italiano per le loro creazioni, per l’attività formativa e pedagogica e per la diffusione del teatro danza contemporaneo, presenta all’Arena del Sole uno spettacolo che vede il ritorno alla scena di Antonella Bertoni.

C’è vita su Venere è un solo che mette in evidenza la differenza e le diversità del corpo, tra anatomia e un senso più soggettivo del fisico femminile, nell’evolversi dell’età e del tempo. Un viaggio su Venere, dove la gravità è densa, dove nel suo lento andare il corpo si svelerà in una ultima metamorfosi.

Sono qui tutta intera.
Mammifero agèe,
lento,
dal fare annodato, 
che sa di incastro.
Sola e doppia,
immobile come l’acqua di un torrente che trema, sempre.

Abbondanza/Bertoni

Note:
“In prossimità della propria morte la Fenice costruisce il nido: lì essa brucia completamente e dalle sue ceneri genera l’uovo nuovo.
“Il cigno” di Saint-Saëns (anche Zeus dovette trasformarsi in cigno per arrivare a fecondare l’uovo di Leda) genera qui un amato uovo di gallina. Il conseguente festoso entusiasmo si declina in una consumistica esplosione rosa, che confluisce in un esaurimento e svuotamento del personaggio, esausto e circondato dai resti del suo agire.
Rimane solamente l’interprete abbandonata sotto il costume: è il tempo dello svelamento, di rivelare la possibile fragilità di chi si nasconde dietro a una maschera, dietro a un velo ed anche dietro al suo stesso viso. Per vedere chi la sta guardando e giudicare chi la sta giudicando.
Si innesta così l’ultima metamorfosi in creatura con stampelle, quadrupede espiatorio (capro?) o meraviglioso ed enigmatico  ippogrifo, che lentamente si allontana, solitario passeggiatore tra passate rovine.”

C’è vita su venere costituisce, insieme allo spettacolo Il paradiso perduto di Antonio Viganò, il prologo di Carne, il focus dedicato alla drammaturgia fisica curato da Michela Lucenti per ERT / Teatro Nazionale.


Durata: 25 minuti

di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni
con Antonella Bertoni
disegno luci Andrea Gentili
elaborazioni sonore Orlando Cainelli
tecnico di tournée Claudio Modugno
maschera e oggetti di scena Nadezhda Simenova
abito Chiara Defant
organizzazione, strategia e sviluppo Dalia Macii
amministrazione e coordinamento Francesca Leonelli
ufficio stampa Susanna Caldonazzi
comunicazione Francesca Venezia

foto di Tobia Abbondanza