cover of Un’epoca senz’anima
from 11 to April 12, 2025 @ various locations

Un’epoca senz’anima

Proiezione-dibattito

Un’epoca senz’anima

Proiezione-dibattito

  • Venerdì 11 aprile 2025 ore 14:00-17:00, DAMSLab Auditorium, Piazzetta P.P. Pasolini 5b – Bologna
  • Venerdì 11 aprile 2025 ore 18:30, Libreria Confraternita dell’uva, Via Belmeloro 1/E – Bologna
  • Sabato 12 aprile 2025 ore 15:30-18:30, Fondazione Lercaro, Via Riva Reno 57 - Bologna (Aula Magna, accesso dal civico 55)

Roland Gori è un importante intellettuale francese, molto noto e seguito in Francia, autore di numerosi libri, professore emerito di Psicopatologia Clinica presso l'Università di Aix-Marseille attivo non solo negli spazi accademici ma anche nei dibattiti pubblici, che da oltre vent’anni porta avanti una lucida riflessione sulla crisi del mondo contemporaneo. Questa riflessione non vuole essere solo strumento di comprensione del presente, ma vuole tracciare anche un orizzonte di sopravvivenza e di rivolta: non solo analisi e decostruzione di ciò che determina e alimenta la crisi, ma anche indicazione delle vie da seguire, prima tra tutte quella del dialogo democratico e del legame comunitario.

Presenteremo in anteprima italiana un film documentario dal titolo Une époque sans esprit, Un’epoca senz’anima, che, a partire dal suo lavoro di psicoanalista e filosofo, apre questioni cruciali sulle quali si concentrerà il dibattito: come possiamo coltivare il legame sociale, la creazione, la cultura, in un mondo dominato dalla tecnica, dagli algoritmi e dalle leggi del mercato? Come possiamo opporci alla degradazione dei mestieri, assoggettati alla produttività e al controllo? Come opporci al governo della paura, che coltiva l’insicurezza attraverso la generalizzazione del rischio e della precarietà? Sono domande che ci coinvolgono tutti, senza distinzione di mestiere e indipendentemente dall’ambito disciplinare di appartenenza.

Nel suo ultimo libro Gori ha scritto: “Oggi, la brutalizzazione dei rapporti sociali e l'estrema violenza delle aggressioni ordinarie devono essere lette dal punto di vista di una società che sacrifica la cultura del dialogo e impedisce il processo di pensiero. L'Altro non è più colui dal quale ci si aspetta il riconoscimento simbolico, ma il partner di un gioco di guerre sociali in cui ciò che il soggetto misura è la propria forza”. La cultura è esercizio politico. Non sono le opere, non è la letteratura: “la cultura è il modo di rivolgersi gli uni agli altri, è il modo con cui ci prendiamo cura del linguaggio. La cultura, è il modo di vivere”.

Su iniziativa dell’associazione psicoanalitica e culturale OfficinaMentis, in collaborazione con l’Università di Bologna, Dipartimento delle Arti, e con la libreria Confraternita dell’uva il film, in lingua originale sottotitolato in italiano, sarà proiettato in anteprima italiana a Bologna, presso il DAMSLab Auditorium venerdì 11 aprile alle ore 14 e presso la Fondazione Lercaro sabato 12 aprile alle ore 15.30, in presenza di Roland Gori chiamato a dibattere con il pubblico.  Venerdì 11 aprile, alle 18.30, lo scambio con Roland Gori proseguirà presso la libreria Confraternita dell’uva, dove si concentrerà sui temi sviluppati nel libro Dé-civlisation: les nouvelles logiques de l’emprise (De-civilizzazione: le nuove logiche del dominio) (2025), appena pubblicato.


Tutti gli eventi sono a ingresso libero, senza necessità di prenotazione