Sopravvivere a Sarajevo
Salotto letterario
Sopravvivere a Sarajevo è la traduzione italiana dell’opera The Art of Survival, parte di un ampio progetto culturale del gruppo di artisti bosniaci FAMA Collection. Grazie alla straordinaria documentazione arricchita da foto dell’epoca e illustrazioni, il libro ci proietta nella vita di tutti i giorni di una città che si trova in uno stato di eccezione permanente: 1.395 giorni passati senza luce, acqua e gas, il più lungo assedio della storia contemporanea. In questo scenario, ingegno, fantasia e condivisione diventano dei beni primari, e sopravvivere una vera e propria arte. Fare cultura diventa una vera e propria forma di resistenza, dalle università ai musei, passando per installazioni urbane e performance teatrali, la città continua a vivere un fermento che non si piega nemmeno davanti alla distruzione della sua famosa biblioteca. Ciò che emerge in maniera dirompente dalla lettura di "Sopravvivere a Sarajevo" è come la cultura sia fondamentale quanto il pane e l’acqua, come uno spettacolo di teatro, un concerto, un incontro per parlare di cinema siano state ancore fondamentali per la sopravvivenza psicologica di persone annientate in una trappola fisica e mentale. Le voci di questo testo ci raccontano la forza dell'azione umana, mostrandoci come nei conflitti l’unica possibilità di sopravvivenza sia la costruzione di una comunità che trae linfa vitale dalla creatività e dalla resistenza culturale.