RACCONTARE SCHNITZLER
seminario + spettacolo con Emanuela Marcante e Daniele Tonini
Un progetto in due momenti di e con EMANUELA MARCANTE e DANIELE TONINI. Umanità e letteratura, sogno e psicoanalisi, eredità e storie ebraiche a 100 anni dalla scrittura di Doppio Sogno (1925). In collaborazione con Goethe-Zentrum Bologna.
Giovedì 27 marzo h 17 - seminario
Un appuntamento in dialogo con il pubblico per conoscere Schnitzler e i suoi straordinari personaggi, con un percorso di suggestioni letterarie, immagini, arte, cinema, musica per immergersi nel suo mondo culturale e artistico, nella sua opera letteraria e nel suo rapporto con Freud, nel mondo ebraico viennese nelle sue dinamiche storiche e sociali.
A cento anni dalla scrittura di Doppio Sogno il progetto de Il Ruggiero propone un’immersione – in due momenti – nella realtà storica e di vita e nel mondo onirico, psicoanalitico e letterario di uno dei più sconvolgenti autori del Novecento: un incontro per “raccontare Schnitzler”; uno spettacolo a due voci per entrare nel “racconto del sogno” immaginifico e travolgente dei due protagonisti Fridolin e Albertine, il marito e la moglie di Doppio Sogno/Traumnovelle.
Giovedì 27 marzo 2025, ore 17, attraverso un incontro aperto al pubblico Il Ruggiero riproporrà l’attualità e la profondità di Schnitzler a partire dalle prime opere di critica feroce all’impero austro-ungarico avviato verso la dissoluzione fino alle grandi novelle dedicate all’introspezione della psiche come La signorina Else o all’analisi “umana” spregiudicata e narrativamente potente de Il ritorno di Casanova. Ugualmente in primo piano sarà posto lo sguardo di Schnitzler sui temi ebraici che investirono la sua storia (anche di medico) e la società del suo tempo attraverso il flusso di coscienza de Il Sottotenente Gustl, la pièce teatrale Il Dottor Bernhardi o il romanzo esemplare Verso la libertà – che pone scottanti e sempre attuali tematiche legate all’antisemitismo.
Il rapporto di Schnitzler con Freud (che Il Ruggiero ha studiato e presentato nel video su Schnitzler della serie Freud e i suoi scrittori, Zweig, Schnitzler, Svevo, Kafka prodotta per il MEB-Museo ebraico di Bologna) sarà anche una delle suggestioni evocate per entrare nella magia onirica e psicoanalitica del racconto Doppio Sogno.
La partecipazione al seminario è libera. Non occorre la prenotazione.
Domenica 30 marzo 2025 - spettacolo h 16 e h 18.
Drammaturgia e testi originali di Emanuela Marcante
Apparato di immagini e video di Daniele Tonini
Emanuela Marcante e Daniele Tonini; voci recitanti, canto, pianoforte
Musiche di Brahms, Mahler, Korngold, Berg, Kreisler, Schönberg e altri autori del tempo di Schnitzler.
A Doppio Sogno/Traumnovelle sarà dedicato quindi lo spettacolo che si baserà sulla novella schnitzleriana “a due voci” che vede in scena la coppia marito e moglie Fridolin e Albertine.
Lo spettacolo sarà un’immersione completa nella Stimmung di Doppio Sogno/Traumnovelle tra le parole dello scrittore, le “sue” musiche e il travolgente mondo d’arte che avvolge e “spiega” le tensioni e le fascinazioni della narrazione e del rapporto profondo, interconnesso ma anche critico con Freud (che vedeva nello scrittore il suo alter ego letterario) da parte di Schnitzler.
Uno spettacolo per “sentire” l’ambiguità e la bellezza di un perturbante letterario e psicologico senza uguali… perché – riportando una celebre frase dal finale del racconto – “… nessun sogno… è interamente un sogno”.
Gratuito con prenotazione obbligatoria a questo link