Le metamorfosi
(Italia 2019, 96’) regia di Giuseppe Carrieri
In una Napoli postapocalittica una bambina rom entra in una balena e sogna di essere un pescatore malato di cancro e un migrante nero che seppellisce la sua donna in mare. Se si riducesse questo film alla trama si perderebbe la straordinaria ispirazione poetica, profetica e visionaria che lo rende unico. Dall’idea classica delle Metamorfosi, accennate all’inizio in napoletano arcaico, si entra in un complesso e affascinante groviglio di immagini e atmosfere, che dal grande cetaceo spiaggiato in una metropoli terremotata si dipana nella realtà della Napoli contemporanea, attraverso storie e scorci inediti. Con una forte impronta documentaria alla ricerca 16 dell’autenticità delle persone, dei paesaggi e dello sguardo incontriamo i due protagonisti delle vite “alternative” della ragazzina. Il film è una originalissima interpretazione di uno spirito partenopeo acquatico e favolistico, lontanissimo dagli stereotipi. “Le metamorfosi” è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma e ha vinto il bando “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” indetto dalla Siae.
Al termine incontro con il regista