September 19, 2021, 5:00 PM @ Villa Aldini

Il volto

di Fëdor Dostoevskij liberamente ispirato a L’idiota (1869) | Archivio Zeta

Debutta il nuovo spettacolo del progetto Topografia Dostoevskij 2019/2021 che archiviozeta ha dedicato allo scrittore russo, che si conclude nel 2021, in occasione del bicentenario della nascita (1821-2021), con il debutto a Villa Aldini di un nuovo spettacolo - IL VOLTO - una drammaturgia originale ispirata principalmente a L’Idiota e a un frammento di Delitto e castigo. 

Dostoevskij nel 1849 venne arrestato e condannato a morte per attività sovversiva. Si salvò quando era ormai sul patibolo con il plotone d’esecuzione già pronto a sparare. Lo zar decise infatti di graziare i prigionieri all’ultimo minuto e la pena fu commutata in anni di lavori forzati. Questo episodio sconvolse profondamente l’anima di Dostoevskij che ritornerà su questo tragico avvenimento in alcune straordinarie lettere al fratello e in diversi passi de L’Idiota

IL VOLTO inizia proprio dal racconto dettagliato di questo trauma biografico per trasformarsi in una riflessione sul volto, sulla sofferenza di un essere umano qualsiasi e su come rappresentare ciò che immagine non ha, in relazione alla sconvolgente tavola Il corpo di Cristo morto nella tomba di Hans Holbein (1521).

In scena abbiamo un idiota-Cristo che torna in patria dopo un lungo soggiorno all’estero e una pittrice: davanti a loro si squaderna una San Pietroburgo innevata dove non esiste più il tempo e dove si materializzano le annunciazioni apocalittiche. Come già il precedente Pro e contra anche IL VOLTO è un viaggio polifonico nell’universo di Dostoevskij alla ricerca delle domande ultime sul dolore e sulla violenza: è vero che la bellezza/la bontà salverà il mondo?

A Villa Aldini IL VOLTO è anche un viaggio spazio-temporale tra architettura e natura: dall’imponente tempio napoleonico e neoclassico si entra nella scabra Rotonda della Madonna del Monte dove nelle nicchie si possono ammirare i volti degli Apostoli - strepitosi affreschi risalenti all’XI sec. -  per immergersi infine nel parco con i suoi prati bruciati dal sole. La riscoperta di un luogo che contiene tanti luoghi. 

In questi mesi che hanno sconvolto il mondo siamo stati costretti a incontrare gli altri senza mai mostrare il volto. Questo spettacolo è dedicato a tutti noi, senza volto, smarriti e isolati. Il teatro è il luogo aperto in cui vorremmo essere: il vuoto il verbo il nostro volto.


21€ – 11€ ridotto | Obbligo Green Pass | Prenotazioni su archiviozeta.ue
Apertura punto ristoro a cura di Play Zoo a fine spettacolo.


Villa Aldini si può raggiungere a piedi da Porta S.Mamolo e con l’autobus 52.
Non c’è parcheggio riservato.