Distrospeccion | YOUniverse | We belong together
COLLAGENE Prima parte - 4a edizione
SECONDA SERATA - 22 NOVEMBRE 2024
Distrospeccion | Asquito Eso
La seconda serata vede fra le protagoniste Asquito Eso con Distrospeccion, un’esperienza scenico-installativa che propone un esercizio di introspezione per scoprire le storie che ci costituiscono. L’azione avviene all’interno di uno spazio costituito da rifiuti, scarti, plastica, con cui la performer costruisce i propri costumi divenendo una scultura vivente.
Esperienza scenica ibrida e riciclabile che propone un esercizio di introspezione per andare verso l'interno, per poter scoprire attraverso le storie che ci costituiscono, come distruggere tutti quegli oggetti di desiderio che ci stanno lasciando senza spazio all'esterno.
YOUniverse | Lulù Withheld
Lulù Withheld propone un’installazione fotografica dedicata all’indagine sui temi della solitudine e dell’incomunicabilità, YOUniverse. Una serie di ritratti raccontano la difficoltà di relazionarsi con l’altro e il senso di smarrimento interiore. «Sembrano figure esiliate – scrive l’artista – lontane anni luce dal qui e ora, ma allo stesso tempo qui e ora. Immobilizzate nella loro rovina. Che è anche la mia. [...] Bloccate nel loro eterno presente. Come il mio eterno presente».
Alcune figure escono fuori dal buio. Attraversano il disfacimento di quel nero per giungere alla luce. Sembrano delle figure esiliate. Lontane anni luce dal qui e ora, ma allo stesso tempo qui e ora. Immobilizzate nella loro rovina. Che è anche la mia. Claustrofobicamente incastrate nel loro mondo. Che è anche il mio. Bloccate nel loro eterno presente. Come il mio eterno presente. Incapaci di relazionarsi nell’intricato selvaggio deserto di relazioni. Come me. Nude. Come lo sono io. Tutto so di te. Tutto sai di me.
We belong together | Carmen Buonanno, a cura di Giulia Terralavoro
La sala polivalente del DAS si trasforma in una vera e propria stanza, uno spazio privato di una persona neurodivergente che vive la condizione di espatriata. We belong together è mostra-installazione di Carmen Buonanno, a cura di Giulia Terralavoro, nata dalla sua esperienza presso la facoltà di Textile Art and Design alla VAA di Vilnius in Lituania, dove ha avuto modo di riflettere sul ruolo dell’individuo quando è all’interno di un corpo collettivo con cui deve costantemente negoziare la legittimità delle proprie istanze.
“Do we truly belong together?” è la domanda che risuona nel progetto di Carmen Buonanno (Napoli, 2001), nato dal suo periodo di ricerca in Lituania. La mostra nasce dall’esperienza di Buonanno presso la facoltà di Textile Art and Design alla VAA di Vilnius. L’artista ha avuto modo di riflettere sul ruolo dell’individuo quando è all’interno di un corpo collettivo con cui deve costantemente negoziare la legittimità delle proprie istanze. Al tempo stesso, Buonanno si è trovata di fronte a un altro tipo di confronto, quanto più profondo e necessario: quello con la difficoltà di comunicare e farsi comprendere dall’Altro, sia in quanto expat che come persona neurodivergente. La mostra è di conseguenza il risultato dell’incontro della frammentazione del corpo sociale e della soggettività neurodivergente, due temi che Buonanno ha vissuto contemporaneamente e sulla propria pelle.
Inizio serata dalle ore 19.00. Gli orari delle singole performance verranno comunicati a ridosso dell’appuntamento.
Ingresso gratuito con tessera ARCI (possibilità di farla in loco)
Per informazioni:
www.dasbologna.org/progetto/collagene-2024-25
Lulù Withheld, YOUniverse
We belong together, Carmen Buonanno