
Album "Baudolino"
In questa gallery raccogliamo documenti che illustrano la genesi e la vita editoriale del romanzo Baudolino di Umberto Eco (2000), che fanno riferimento ai temi trattati nell’opera o hanno fornito una base informativa per l’autore. Questa non vuole essere un’analisi scientifica ed esaustiva di fonti e documenti utilizzati dall’autore né tantomeno un’interpretazione critica.
Quello che qui proponiamo è il resoconto di un’esperienza di lettura e di ricerca nel patrimonio della nostra biblioteca (con alcune escursioni su altre raccolte documentarie). Non c’è quindi nessune pretesa di una presentazione esaustiva dei molti argomenti e dei molti materiali che il romanzo potrebbe suggerire, ma la volontà di compiere una scelta sulla base di motivazioni anche episodiche e dettate dall’interesse dei lettori e dalle discussioni che il gruppo di lettura ha sostenuto negli incontri precedenti.
L’indicazione delle pagine del romanzo citate si riferisce alla prima edizione, pubblicata nel 2000 dall’editore Bompiani. Di Baudolino sono comunque sempre citati anche i capitoli da cui sono tratte le citazioni, per facilitarne l’individuazione in altre edizioni.
I documenti utilizzati sono quasi totalmente conservati e consultabili presso la Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna. Salvo dove diversamente specificato la collocazione indicata è quindi relativa a questa biblioteca.

Cosma Indicopleuste, Topographia Christiana (1860)
Per una migliore comprensione delle tavole presentate proponiamo alcune pagine tratte dalla Topographia Christiana, che le descrivono dettagliatamente. Sono precedute dalla descrizione di alcuni animali, che vediamo anche rappresentati in questa immagine, alcuni dei quali ritroveremo più avanti perché la fauna più o meno fantastica delle terre d’oriente è una presenza costante nella seconda parte di Baudolino.
Tou en hagiois patros hēmōn Iōannou Scholastikou, tou Hēgoumenou tou Hagiou Orous Sina, hapanta. Accedunt Cosmæ Indicopleustæ, necnon Constantini diaconi Cp., Agathiæ Myrinæi, s. Dorothei Archimandritæ, Gregorii Antiocheni episcopi, Joannis Jejunatoris, patriarchæ Cp. scripta quæ exstant. Tomus unicus, interprete Matthæo Radero, accurante et denuo recognoscente J.-P. Migne, Parigi, Migne, 1860.