
Album "Baudolino"
In questa gallery raccogliamo documenti che illustrano la genesi e la vita editoriale del romanzo Baudolino di Umberto Eco (2000), che fanno riferimento ai temi trattati nell’opera o hanno fornito una base informativa per l’autore. Questa non vuole essere un’analisi scientifica ed esaustiva di fonti e documenti utilizzati dall’autore né tantomeno un’interpretazione critica.
Quello che qui proponiamo è il resoconto di un’esperienza di lettura e di ricerca nel patrimonio della nostra biblioteca (con alcune escursioni su altre raccolte documentarie). Non c’è quindi nessune pretesa di una presentazione esaustiva dei molti argomenti e dei molti materiali che il romanzo potrebbe suggerire, ma la volontà di compiere una scelta sulla base di motivazioni anche episodiche e dettate dall’interesse dei lettori e dalle discussioni che il gruppo di lettura ha sostenuto negli incontri precedenti.
L’indicazione delle pagine del romanzo citate si riferisce alla prima edizione, pubblicata nel 2000 dall’editore Bompiani. Di Baudolino sono comunque sempre citati anche i capitoli da cui sono tratte le citazioni, per facilitarne l’individuazione in altre edizioni.
I documenti utilizzati sono quasi totalmente conservati e consultabili presso la Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna. Salvo dove diversamente specificato la collocazione indicata è quindi relativa a questa biblioteca.

Ambroise Paré, Les oeuures d'Ambroise Paré (1585)
Baudolino capisce che animali comuni per lui possono essere stupefacenti per chi non li ha mai visti o non ne ha mai sentito parlare. Così, per divertire il malinconico Diacono Giovanni, narra «dei viaggi di San Brandano alle Isole Fortunate e come un giorno, credendo di approdare su una terra in mezzo al mare, fosse disceso sul dorso di una balena, che è un pesce grande come una montagna, capace d’ingoiare una nave tutta intera [...]» (cap. 31, p. 411). Baudolino continua il racconto:
«gli ho elencato le bestie prodigiose dei miei paesi, il cervo, che ha due grandi corna in forma di croce, la cicogna che vola di terra in terra, [...] la coccinella che è simile a un piccolo fungo, [...] la lucertola, che è come un coccodrillo, ma così piccola che passa sotto le porte» (cap. 31, p. 411-412).
E poi il cuculo, la civetta, l’ostrica, il falcone, seguiti da gemme, pietre preziose, spezie. La capacità narrativa di Baudolino confeziona un vero e proprio “libro delle meraviglie” ad uso e consumo del Diacono, allietando le sue ultime settimane di vita.
Figure d’une balaine prise, & le depart d’icelle
Ambroise Paré, Les oeuures d'Ambroise Paré, conseiller, et premier chirurgien du Roy. Diuisees en vingt huict liures, auec les figures & portraicts, tant de l'anatomie que des instruments de chirurgie, & de plusieurs monstres, Reueues & augmentées par l'autheur. Quatriesme edition, Parigi, Gabriel Buon, 1585.