Sentiero dell'atmosfera
È quindi più che naturale che una tale montagna, che peraltro spesso scompare nelle nuvole e con tempo tempestoso diventa un centro di raccolta delle folgori, per poi presentare talora il fenomeno degli "spettri del Brocken", abbia richiamato fin dall'antichità l'attenzione dei valligiani che vi hanno ricamato attorno leggende e superstizioni; degli studiosi che hanno ritenuto di poterla utilizzare per scopi scientifici, dei poeti e letterati che ne hanno fatto oggetto dei loro versi e dei loro scritti, oltre che degli alpinisti (oggi diremmo "escursionisti") delle città e terre intorno, che ne hanno fatto per lunghi anni la meta più ambita delle loro arrampicate ed escursioni.
(Giovanni Bortolotti, Guida dell'alto Appennino bolognese, modenese, pistoiese. Dalle Piastre all'Abetone. Le Lari, lago Scaffaiolo, M. Cimone, rist. anast. a cura di Renzo Zagnoni, Bologna, Arti grafiche Tamari, 2010, p. 238)
Per approfondire:
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Claudio Soli, Il Cimone. Museo all'aperto, Modena, Il Fiorino, 1999
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Gabrielle Walker, Un oceano d'aria. Perché il vento soffia e altri misteri dell'atmosfera, Torino, Codice, 2009
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Claudio Soli, Vette d'Emilia e Toscana. Modenese e bolognese, Modena, Il Fiorino, 2000
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Giovanni Bortolotti, Guida dell'alto Appennino bolognese, modenese, pistoiese. Dalle Piastre all'Abetone. Le Lari, lago Scaffaiolo, M. Cimone, rist. anast. a cura di Renzo Zagnoni, Bologna, Arti grafiche Tamari, 2010