Pasolini, l'UNESCO e la marginalità dei luoghi
Convegno di studi in occasione del 50° anniversario della Convenzione sul Patrimonio Mondiale
Pasolini, l'UNESCO e la marginalità dei luoghi
Convegno di studi in occasione del 50° anniversario della Convenzione sul Patrimonio Mondiale
Organizzato da Matteo Paoletti
In collaborazione con Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO
Nell’ambito del progetto La Soffitta per Pasolini nel centenario della nascita
Nel 100° anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini e del 50° della Convenzione UNESCO sul Patrimonio Mondiale, La Soffitta e la Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO sviluppano una riflessione sui luoghi marginali. In quest'ottica, lo sguardo e l'impegno di Pasolini nei confronti di Sana'a, Orte, Matera e innumerevoli altri siti allora marginali e poi iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale, sono in parte un pretesto per sviluppare una riflessione sulla marginalità che, nella prospettiva della Convenzione del 1972, chiama direttamente in causa quei luoghi sottorappresentati o non rappresentati verso i quali andrebbero rivolte le nostre attenzioni. Il convegno prevede un’articolazione in tre momenti: una sessione convegnistica pomeridiana, una proiezione serale pubblica del documentario Pasolini, Sana'a e Orte: appello all'UNESCO, realizzato in collaborazione con il Centro Studi Pasolini della Cineteca di Bologna con materiali pasoliniani inediti, e una sessione conclusiva nella mattinata successiva. Saranno presenti almeno dieci relatori di alto profilo, compresi esperti internazionali, che indagheranno il rapporto tra lo sguardo di Pasolini, il patrimonio culturale e gli insediamenti antropici.
Ingresso libero fino a esaurimento posti