Daniel Pennac, La fata carabina, traduzione di Yasmina Melaouah, Milano, Feltrinelli, 1993
A parte questo, il quartiere è sempre uguale, cioè mutevole. Sta diventando bello pulito, sta diventando levigato, sta diventando caro. Gli edifici rimasti della vecchia Belleville sembrano denti spezzati in una dentiera hollywoodiana. Belleville è in divenire. (p. 36)