Vigata Andrea Camilleri, Un filo di fumo, Palermo, Sellerio, 1997
Palazzo Barbabianca aveva una proprietà che risaliva al precedente proprietario, Fofò Cavatorta, e la particolarità era che tutte le finestre e tutti i balconi che davano sul lato della via dedicata dal 1885 a Quintino Sella, lo statista che i siciliani ricordavano benissimo magari senza bisogno di una strada, erano stati accuratamente murati a cantoni e calcina. (pp. 46-47)