Montelusa Luigi Pirandello, Scialle nero, in Novelle per un anno. 1, Milano, Mondadori, 1959
E infatti parve a tutti che il cielo, il gajo aspetto della nostra bianca cittadina s\'oscurassero a quell\'apparizione ispida, lugubre. Un brulichio sommesso, quasi di raccapriccio, si propagò al passaggio di lui per tutti gli alberi del lungo e ridente viale del Paradiso, vanto della nostra Montelusa, terminato laggiù da due azzurri: quello aspro e denso del mare, quello tenue e vano del cielo. (p. 110)