Alessandro Bilotta, La funzione del mondo: una storia di Vito Volterra, Milano, Feltrinelli Comics, Roma, CNR, 2020
Attraverso la storia e le scelte di questo scienziato ingiustamente poco conosciuto si percorre un periodo della storia del nostro paese doloroso e molto significativo. Un matematico inventivo e originale, sin dagli anni degli studi presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove ottenne la cattedra a soli 23 anni. Un politico e patriota, già senatore del Regno a 40 anni per meriti scientifici. Presidente dell'Accademia dei Lincei e primo Presidente del CNR-Consiglio Nazionale delle Ricerche, dove si fece promotore di un'idea del tutto inedita secondo la quale la matematica e le scienze di base sono cruciali per il progresso sociale, economico e industriale di un paese. Ma soprattutto fu uno dei dodici: gli unici universitari italiani, su oltre milleduecento, che nel 1931 rifiutarono di prestare giuramento di fedeltà al fascismo, venendo così privati della cattedra.