I sogni segreti di Walter Mitty di Ben Stiller
Cineclub Bellinzona
Walter Mitty da sedici anni è impiegato nell'archivio negativi della storica rivista americana "Life" (da qui il doppio senso perso dalla traduzione italiana del titolo originale "The Secret Life of Walter Mitty). E' in corso un riassetto aziendale e i conseguenti tagli del personale lo vedono progressivamente candidarsi al licenziamento. La copertina dell'ultimo numero cartaceo, prima che la rivista passi definitivamente online, sarà dedicata allo scatto 25, la "quintessenza della vita", inviato dal misterioso anacronistico freelance Sean O'Connell (Sean Penn). Mitty ha il compito di recuperarlo, per salvare il posto.
"Quello che mi piace di questa storia è che non può essere classificata", dice Stiller a proposito del suo film. "C'è la commedia, c'è il dramma, è una storia di avventura, è reale ed è fantasticamente iper-reale. Ma al centro di tutto questo c'è un personaggio nel quale, io credo, tutti possano ritrovarsi, qualcuno che sembra stia semplicemente passando attraverso la vita moderna e che in realtà ne stia vivendo una completamente diversa nella sua testa. Per me, lui incarna tutte quelle cose che immaginiamo su noi stessi e il mondo, ma che non diciamo mai".
Ospite della proiezione è lo psicologo Enzo Spaltro.
