Parole in folle
Spettacolo di slam poetry e spoken word
Saranno tre grandi artisti africani, in Italia per la prima volta, a tenere a battessimo il contest di slam under 20 del giovane collettivo bolognese Uniposka - Unione Poeti Scatenati. Focus delle performance, la salute mentale.
Le parole poetiche aprono spazi in cui il mondo interiore si rivela: una costellazione di paure, vulnerabilità, sofferenza, ma anche di desideri, slanci, aspettative. Liberare queste parole, in particolare quelle che esprimono un disagio mentale, è un atto terapeutico individuale ma anche collettivo poiché innesca il confronto, empatia, condivisione di stati d’animo e vissuti tormentati. Ed ecco che con altre accezioni la parola “folle” diventa più amica, inclusiva e globale.
Da queste riflessioni nasce Parole in folle, spettacolo di slam poetry e spoken word ideato e promosso dalla testata giornalistica online Voci Globali nell’ambito del Progetto One Global Voice.
L'evento – dopo la prima a Padova - avrà luogo anche a Bologna presso lo Spazio MET di Cantieri Meticci grazie alla collaborazione con Biblioteca Amilcar Cabral.
Sul palco si esibiranno tre performer di fama internazionale: Xabiso Vili (Sudafrica), campione mondiale di poetry slam 2022; Poetra Asantewa (Ghana), storyteller; Placide Konan (Costa d’Avorio), slammer e attivista della parola. I tre artisti passeranno poi il testimone al giovane collettivo bolognese.
Non è un caso che Voci Globali abbia chiamato a questo singolare evento sulla forza curatrice della parola tre artisti africani: Africa, giustizia ambientale e sociale, migrazioni e diritti umani rappresentano il focus della testata che - anche nelle sue attività sui territori - dà spazio a voci, narrazioni e opinioni che aiutano ad ampliare i punti di vista su tali questioni.
In collaborazione con Zoopalco e Agenzia X.
Ingresso libero, aperitivo a partire dalle 19:30