copertina di Brigan
20 agosto 2024, 21:00 @ Museo internazionale e biblioteca della musica

Brigan

concerto | (s)Nodi festival di musiche inconsuete

Francesco Di Cristofaro voce, flauti, cornamuse iberiche, fisarmonica
Andrea Laudante elettronica, field recordings, baglamas, percussioni
Ramon Rodriguez batteria elettronica/fx, tammorra, tamburelli, percussioni del basso casertano


I Brigan nascono nel 2009 uniti dall’interesse per la contaminazione delle musiche popolari di tutta Europa. Da sempre, infatti, il loro è un repertorio di “transumanze sonore” - frutto di anni di apprendistato in giro per l’Europa - in cui Irish roots celtiche s’incrociano con sonorità provenienti dalla penisolabiberica, ritmiche ostinate del Sud Italia e ricerca elettronica trance.
Ed è proprio questo l’elemento che costituisce il cuore del loro ultimo progetto, in cui il nucleo della tradizione - in simbiosi tra percussioni ed elettronica - si innesta su tessiture sintetiche e field recordings, a realizzare una pulsazione ibrida di nuova concezione.
Un progetto immaginifico e coraggioso in cui i canoni della semplice riproposta della tradizione vengono abbandonati per reinventare, nel presente, un immaginario sonoro perduto, in cui, grazie all’uso dei nuovi media, canto, tamburi, flauti e paesaggio sonoro riemergono decostruiti, rielaborati e stratificati in un articolato intreccio di rapporti tra passato e presente.


È possibile acquistare il biglietto presso la biglietteria del Museo della Musica (Strada Maggiore 34) o del Museo Civico Medievale (via Manzoni 4) nei giorni di apertura; oppure  online (con una maggiorazione di € 1) su www.museibologna.it/musica o direttamente sulla piattaforma midaticket.it.

Nei giorni di concerto la biglietteria apre alle h 20, l’ingresso è consentito fino ad esaurimento posti.
In caso di pioggia durante le due serate OFF al Museo Civico Medievale, il concerto si sposterà all’interno del Lapidario.


Ingresso: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto (studenti universitari, minori di 18 anni, possessori di Card Cultura)