Arianna Scubla. 大拌菜 // Dà Bàn Cài
ART CITY Bologna 2023
Arianna Scubla ha studiato pittura all'Accademia di Belle Arti di Firenze e all'Accademia Albertina di Torino. Attenta al segno cromatico e alla memoria del gesto, scrive della sua pittura
"Nel mio lavoro affronto molte questioni fra cui: il concetto di interno ed esterno. L'interno inteso come il nostro Io, quel luogo sicuro in cui possiamo isolarci e l'Altro che rappresenta un mondo sconosciuto e inesplorato dove tutto è caos, perchè è qualcosa all'infuori da me che rimane incontrollabile e poco decifrabile. È una realtà contraddittoria e paradossale, in quanto siamo tutti uguali e tutti diversi. Il corpo, questo strano "oggetto" o "contenitore di organi vitali e anima" ci parifica, vista la sua fragilità, ma diventa anche la nostra diversità, il nostro limite, in quanto le sensazioni vissute dal proprio corpo non verranno mai comprese del tutto dall'altro.”
E ancora:
“Con la mia pittura vorrei sanare questa solitudine perpetua e sottile di un'imprescindibile incomunicabilità. La speranza è quella di entrare in simbiosi con l'altro. Parlare di uno stato emotivo che può riguardare un solo individuo e contemporaneamente ogni essere umano. Questo è ciò che mi spinge ad approfondire le connessioni fra le persone e come esse avvengano. Ed è nel tanto amato e odiato corpo che tutto si rivela, come un filtro blocca e rende visibile ogni emozione e sensazione, per questo rimango affascinata dal materiale organico che è dentro, fuori e intorno al nostro corpo: liquidi, peli, pelle, secrezioni e tutte le parti che spesso passano inosservate, anche le più ripugnanti diventano oggetto di studio e mistero.”
mostra a cura di Stefano W. Pasquini, in collaborazione con Associazione Culturale PSQ1
Orari di apertura ART CITY Bologna:
31 gennaio h 18 | 1,2,3,4,5 febbraio h 17-24