Assassinio sul Nilo
(Death on the Nile, GB/1978) di John Guillermin (140')
Dopo Orient Express, la formula si stabilizza e chiama a raccolta un nuovo cast di stelle (perlopiù golden oldies, e qualche bel corpo femminile su cui far scivolare meravigliosi costumi anni Trenta). La gran luce del sole africano tra le rovine (Agatha, quando scrisse il romanzo, aveva già sposato il secondo marito archeologo) crea un interessante contrasto col brivido nero del delitto, e quel che riluce sul fondo s'iscrive di diritto nella tradizione dell'amour fou. (pcris)